in collaborazione con AbilNova Cooperativa Sociale

L’accessibilità dei contenuti culturali per persone con disabilità visiva è al centro di una giornata intensiva di formazione rivolta agli operatori e alle operatrici del settore.

La formazione, condotta da Fedora in collaborazione con AbilNova, affronterà il tema dell’accessibilità culturale dalla prospettiva delle persone con disabilità visiva, invitando i/le partecipanti a riflettere sulle barriere che ostacolano la fruizione culturale di persone cieche e ipovedenti e a scoprire gli approcci di lavoro e gli strumenti utili a rendere la partecipazione culturale delle persone con disabilità visiva possibile e accessibile.

PROGRAMMA

Dalle 9.30 alle 10.15

Apertura dei lavori e introduzione a cura di Ass. Cult. Fedora.

Dalle 10.15 alle 11.15

Intervento di Irene Matassoni di AbilNova Cooperativa Sociale, che toccherà i temi dell’accessibilità per ciechi e ipovedenti. Si parlerà del Codice Braille, la geniale intuizione che consente alle persone cieche e ipovedenti di tutto il mondo da oltre 200 anni di essere destinatarie ma anche produttrici di cultura, e dei materiali tattili che contribuiscono, grazie al senso del tatto, alla creazione di immagini mentali e alla comprensione di contesti, situazioni e informazioni per le persone cieche e ipovedenti.

Dalle 11.15 alle 11.30

Pausa.

Dalle 11.30 alle 12.30

Intervento di Marta Giacomoni di La Girobussola APS, che approfondirà diversi aspetti del suo lavoro partendo dall’esperienza di La Girobussola APS, con cui organizza viaggi accessibili, percorsi di formazione ed eventi di sensibilizzazione, passando dal concetto di accessibilità e delle sue diverse interpretazioni, così come dal racconto del progetto “Accessibilità nel Patrimonio UNESCO di Modena”, fino ad arrivare a indagare la realtà delle mappe tattili e dei disegni a rilievo.

Dalle 12.30 alle 13.00

Domande e riflessioni.

Dalle 13.00 alle 14.00

Pausa pranzo.

Dalle 14.00 alle 14.45 

Introduzione alla seconda parte a cura di Ass. Cult. Fedora.

Dalle 14.45 alle 15.45

Intervento di Alessandro Tampieri, audio descrittore, che porterà la sua esperienza dal mondo del teatro, con una visione che unisce la prospettiva di chi siede tra il pubblico a quella di chi sta in palcoscenico, proponendo una sessione di lavoro che – nonostante il collegamento da remoto – coinvolgerà i/le partecipanti in maniera interattiva, con esempi concreti delle sfide e delle opportunità di questa pratica.

Dalle 15.45 alle 16.00

Pausa.

Dalle 16.00 alle 17.00

Intervento di Camilla Guarino da remoto, che, dopo una breve incursione di come l’esperienza dell’audiodescrizione sia entrata nel suo percorso, approfondirà le tematiche dell’accessibilità di uno spettacolo di danza per un pubblico cieco e ipovedente, così come di cosa si intende per audiodescrizione poetica e di come questo strumento può cambiare l’immaginario collettivo se inserito in un percorso artistico. Attraverso alcuni esempi pratici di lavori passati, sarà trasmessa la varietà e la poliedricità di questa pratica ancora nuova in Italia.

Dalle 17.00 alle 17.30

Domande, riflessioni e chiusura lavori

Dalle 19:30

CENA AL BUIO organizzata da AbilNova

Dopo un primo momento introduttivo,  i/le commensali sono guidati da camerieri ciechi e ipovedenti in uno spazio completamente buio. Una volta al tavolo, come al ristorante, verrà servita la cena: un menù completo ma rigorosamente a sorpresa*. Un’esperienza sensoriale per esplorare il sapore del buio.

 *possibilità di segnalare eventuali esigenze alimentari in fase di prenotazione. La cena si svolgerà a raggiungimento del numero minimo di partecipanti: 25 persone.

ABOUT | vi presentiamo i relatori e le relatrici

Associazione Culturale Fedora è formata da Ginevra Bocconcelli, Valeria La Corte e Luca Falbo. Nata a Milano nel 2018, promuove l’accessibilità in ambito culturale per persone con disabilità sensoriali, sviluppando attività di sensibilizzazione e consulenza per lo sviluppo di attività accessibili e inclusive.

AbilNova Cooperativa Sociale è polo di riferimento dei servizi per la disabilità visiva e uditiva (riabilitazione e prevenzione, ausili, assistenza scolastica, formazione, trasporto, riabilitazione, sostegno psicologico, consulenza, ecc.). Tutto ciò è reso possibile dal costante impegno di tutto lo staff che, grazie a competenze specifiche, diversificate e complementari, offre una presa in carico globale della persona.

Irene Matassoni di AbilNova Cooperativa Sociale, da oltre 15 anni lavora nel mondo della disabilità visiva, con progetti, ricerche, consulenze, eventi e attività legate al tema dell’accessibilità e dell’inclusione.

Marta Giacomoni lavora per l’ideazione e la messa in pratica di progettualità nuove per il conseguimento di una vera inclusione culturale, esperienziale e formativa a favore di chi non vede, senza tralasciare l’aspetto umano. È fondatrice e presidente de La Girobussola APS, che dal 2013 si pone l’obiettivo di sviluppare progetti concreti per l’accessibilità culturale di persone ipovedenti e cieche. Inoltre, cura la creazione di percorsi tattili nei musei, l’offerta di un servizio di consulenza e docenza nel campo della tiflodidattica, la progettazione di esperienze laboratoriali inclusive, la collaborazione con istituzioni museali, la stampa e il design di mappe tattili.

Alessandro Tampieri è laureato in filosofia, si forma nelle discipline teatrali fra Italia e Stati Uniti. Attore, regista, dramaturg e formatore, è particolarmente interessato all’accessibilità nella fruizione e nella creazione di progetti teatrali. Da anni lavora come audio descrittore di spettacoli dal vivo.

Camilla Guarino si avvicina alla danza fin da piccola. Laureata con una tesi magistrale su Virgilio Sieni, è coinvolta come interprete e stagista nel lavoro dell’artista. Nel 2020 si diploma al Master in drammaturgia presso l’Accademia Silvio d’Amico e insieme a Giuseppe Comuniello conduce laboratori sul movimento in relazione alla parola. Lavora nell’audiodescrizione in ambito coreografico collaborando con vari artisti e realtà come Chiara Bersani, Marta Cuscunà, LAC di Lugano, Centrale Fies, Muna Mussie, Marta Olivieri, Short Theatre, Michele di Stefano, Versiliadanza, Teatro Danzabile.

In foto Associazione Fedora © Giulia Lenzi