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    #PERGINEFESTIVAL
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    1992

    01 luglio – 29 agosto

    Negli anni Ottanta Pergine Spettacolo Aperto si struttura in una vera e propria associazione, affidando la guida del nuovo corso a Marco Bernardi, il primo direttore artistico nella storia del festival, incarico che il giovane regista manterrà fino al 1993. La caratteristica multiforme diventa da allora una peculiarità della conduzione del festival: l’offerta di spettacoli spazia dal folklore al jazz, dalla musica d’autore alla classica e alla lirica. Parallelamente si apre sul fronte teatrale la strada della produzione.

    SPETTACOLI

    Illusions di Ute Lemper  | Concerto bandistico a cura della Banda musicale della Polizia di Stato | Recital di Enzo Jannacci e Paolo Jannacci | Lina Rossa di Lina Sastri | I piccoli di Podrecca a cura del Teatro stabile del Friuli-Venezia Giulia | Oleanna con Luca Barbareschi e Lucrezia Lante della Rovere | Pio ovvero Andata e ritorno di Andrea Cstelli | Concerto lirico – sinfonico: Galà di canto dell’Orchestra Haydn | Una notte incantata d’estate con Flavio Bucci | Pavel Virski a cura del Balletto accademico nazionale ucraino | Il ventaglio a cura della Compagnia goldoniana | Bisio’s Gritistizz di Claudio Bisio e Rocco Tanica | Teatro neroIl giradino delle delizie di Ta Fantastika | Cabaret – Anghingò di Alessandro Bergonzoni  | Su la Testa di Lucia Vasini, Maurizio Milani e Antonio Cornacchione | Alla Deriva di Paolo Hendel